/Chi può partecipare
I soggetti interessati
L’adesione alla Fondazione è libera e volontaria, aperta a tutti i soggetti che condividono le stesse finalità sociali, ambientali ed economiche.
Privato cittadino
Da ogni parte del paese, i cittadini possono entrare nella Fondazione CER Italia, entrando in veste di persona fisica nell’Assemblea dei Partecipanti. Inoltre, possono aderire alla Fondazione con uno o più POD a loro intestati, legati a più proprietà.
Imprese
Possono entrare nella Fondazione Piccole e Medie Imprese. Per le PMI con Codice Ateco diverso da 35.11 e 35.14 è possibile partecipare in tutte le modalità previste dal Decreto CACER, come consumatore, produttore o prosumer e ottenere gli stessi benefici che la CER può destinare ai privati cittadini tramite mandato di valorizzazione e incentivazione del GSE.
Le Grandi Aziende o Industrie, invece, possono registrarsi alla Piattaforma, firmare un contratto apposito e compilare direttamente il mandato del GSE come Produttori Terzi.
Caratteristiche:
1. >250 dipendenti e/o fatturato > 50 milioni
2. Stessi benefici riservati ai produttori membri della CER
3. Non sono soci della Fondazione, pertanto non partecipano alle Assemblee
Vantaggi:
1. Autoconsumo istantaneo in sito interamente a vantaggio del produttore
2. Possono conferire mandato alla CER per la valorizzazione dell’energia non autoconsumata tramite la Tariffa Premio
3. Social Responsability: benefici economici, ambientali e sociali sui territori ove sono ubicati gli impianti.
Altri enti
Gli altri enti che possono aderire alla CER sono:
- i Comuni che, come Fondatori, esprimeranno il loro voto all’interno dell’Assemblea dei Fondatori;
- gli Enti di ricerca e formazione e le Fondazioni;
- le associazioni di categoria, gli ordini professionisti e i sindacati;
- gli enti del terzo settore e religiosi.
Questi enti invece fanno parte dell’Assemblea dei Partecipanti.
Modalità di partecipazione
Si può aderire in veste di produttori, consumatori o prosumer.
Produttori
I Produttori mettono a disposizione un’area su cui installare impianti, senza autoconsumo. Percepiscono la tariffa incentivante per la condivisione di tutta l’energia prodotta, in proporzione al suo consumo istantaneo all’interno della CER e comunque fino al raggiungimento della soglia massima prevista.
La percentuale di tariffa premio distribuita ai produttori può variare da 60% a 76% in base al prezzo zonale e all’energia condivisa della CER. In questa categoria rientrano le grandi aziende.
Prosumer
I Prosumer consumano e producono energia durante le ore diurne, le ore migliori di esposizione solare e di massima resa dell'impianto fotovoltaico. L’autoconsumo dell’energia permette un significativo risparmio in bolletta.
In questa categoria possono rientrare le aziende ma anche i privati cittadini che hanno installato impianti fotovoltaici sui loro edifici.
La percentuale di tariffa premio
distribuita ai prosumer può variare da
60% a 80%.
Consumatori
I Consumatori non realizzando impianti FER, non sostengono nessun investimento e ottengono una significativa fetta della tariffa premio che varia da 10% al 22%. Dovranno usare l’energia green della Cer durante le ore di produzione della stessa, ovvero la mattina, cambiando le proprie abitudini quotidiane.
In questa categoria rientrano principalmente i cittadini.
Come aderire
Si può scegliere di aderire con o senza POD in base al tipo di apporto dei partecipanti:
Adesione con POD
Registrando il POD sarà possibile godere dei benefici economici previsti dal DM ex art. 8-14 in attuazione del d.LGS 199/2021.
Le modalità di partecipazione per accedere alla valorizzazione e all' incentivazione dell’energia sono:
- Consumatore
- Produttore
- Prosumer
- Produttore Terzo
- Affittando la propria superficie idonea all’installazione di un impianto Fotovoltaico
Adesione senza POD
Non registrando il proprio POD, sarà comunque possibile partecipare alla vita della Fondazione attraverso un contributo attivo, con attività di promozione ed innovazione della CER.
Procedimento di adesione
L’adesione, indipendentemente dalla tipologia di profilo, non prevede oneri di adesione.
Il procedimento di adesione alla CER comprende pochi semplici passi, è necessario fornirsi di tutti i documenti necessari per poter procedere.
Di seguito i passi da seguire:
- Login al portale - dalla homepage, cliccando sul pulsante ''Accedi'' e poi cliccando sul pulsante ''Clicca qui per accedere'' si apre la sezione in cui va premuto il pulsante “Registrati”. Seguire le istruzioni.
- Compilazione del sondaggio di registrazione - svolte le attività di cui al precedente punto 1) si dovrà effettuare un nuovo accesso. Entrando nell’area personale e cliccando sul tasto ''Inizia'' si può iniziare il questionario per la raccolta di informazioni.
- Firma del documento di adesione - terminata la procedura di registrazione, nell'area personale si può procedere con il secondo step: verrà richiesta la firma digitale del documento di adesione previa lettura e accettazione dello Statuto e del Regolamento. Per completare la procedura verrà chiesto inoltre di allegare il Documento di identità del Legale Rappresentante o di un suo delegato e la Copia della delibera dell’Organo Amministrativo competente, tratta dai libri sociali, con cui si autorizza e dispone l’adesione alla Fondazione del Soggetto richiedente.
Incentivi
- Fissa per 20 anni riconosciuta sulla quota parte di energia condivisa;
- Presentazione domanda di incentivazione al GSE entro 120 g.ni successivi all’entrata in esercizio del FV;
- Tariffa incentivante = Parte fissa + Parte variabile;
- La Parte fissa varia in funzione della taglia impianto;
- La Parte variabile in funzione del prezzo di mercato energia;
- Prevista maggiorazione tariffaria per gli impianti nelle Regioni Centro e Nord.
La ripartizione dei benefici
Di seguito due casistiche di ripartizione degli incentivi della Fondazione CERItalia, una sotto il 55% e una sopra 55% di energia condivisa in modo da ipotizzare tutte le casistiche sviluppate dal Decreto CACER.
1. Ipotesi scenario CER a 50% di energia condivisa e prezzo zonale (pz) → 80 €/MWh
2. Ipotesi scenario CER a 100% di energia condivisa e prezzo zonale (pz) → 80 €/MWh
Vendita e Valorizzazione non variano. L’unica componente che varia a seconda della % di energia condivisa è la Tariffa PREMIO.
Di seguito un grafico della Ripartizione dei benefici della CER al 100% dell’energia condivisa.
1. CER a 50% di energia condivisa
2. CER a 100% di energia condivisa
Vantaggi e benefici per gli aderenti alla CER
Aria pulita
Riduzione delle emissioni annue di
anidride carbonica
CO2
pari a -376,9 t e riduzione annua di tonnellate
equivalenti di petrolio -264,64 TEP
Risparmio
Risparmio in bolletta per i singoli consumatori fino al 10% e risparmio in bolletta per i singoli prosumer fino al 20%
Autosufficienza
Produzione di energia generata dagli impianti comunali pari a 1.119 kWp, equivalente al 23,41% dei consumi di 2.216 nuclei famigliari o al 27% dei consumi di 31.800 m2 di utenze commerciali
Investimento
I produttori singoli non consumatori potranno vendere il 100% dell’energia. I finanziatori, o crowdfunder, otterranno un tasso di rendimento sugli investimenti pari al 4%