Benefici ed incentivi

La storia del mondo Fondazione CER Italia

I vantaggi e benefici
per gli aderenti alla CER

I produttori singoli non consumatori potranno vendere il 100% dell’energia. I finanziatori, o crowdfunder, otterranno un tasso di rendimento sugli investimenti pari al 4%

Investimento

Produzione di energia generata dagli impianti comunali pari a 1.119 kWp, equivalente al 23,41% dei consumi di 2.216 nuclei famigliari o al 27% dei consumi di 31.800 m2 di utenze commerciali

Autosufficienza

Risparmio in bolletta per i singoli consumatori fino al 10% e risparmio in bolletta per i singoli prosumer fino al 20% ​​​

Risparmio

Riduzione delle emissioni annue di anidride carbonica CO2 pari a -376,9 t e riduzione annua di tonnellate equivalenti di petrolio -264,64 TEP

Aria pulita

I vantaggi e benefici per gli aderenti alla CER

 Investimento

I produttori singoli non consumatori potranno vendere il 100% dell’energia. I finanziatori, o crowdfunder, otterranno un tasso di rendimento sugli investimenti pari al 4%

Autosufficienza

Produzione di energia generata dagli impianti comunali pari a 1.119 kWp, equivalente al 23,41% dei consumi di 2.216 nuclei famigliari o al 27% dei consumi di 31.800 m2 di utenze commerciali

Risparmio

Risparmio in bolletta per i singoli consumatori fino al 10% e risparmio in bolletta per i singoli prosumer fino al 20%

Aria pulita

Riduzione delle emissioni annue di anidride carbonica CO2 pari a -376,9 t e riduzione annua di tonnellate equivalenti di petrolio -264,64 TEP   

Incentivi

​Fissa per 20 anni riconosciuta sulla quota parte di energia condivisa;

​Presentazione domanda di incentivazione al GSE entro 120 g.ni successivi all’entrata in esercizio del FV;

​Tariffa incentivante =   Parte fissa  +  Parte variabile;

​La Parte fissa varia in funzione della taglia impianto;

​La Parte variabile in funzione del prezzo di mercato energia;

Prevista maggiorazione tariffaria per gli impianti nelle Regioni Centro e Nord.

Ripartizione dei benefici

Di seguito due casistiche di ripartizione degli incentivi della Fondazione CERItalia, una sotto il 55% e una sopra 55% di energia condivisa in modo da ipotizzare tutte le casistiche sviluppate dal Decreto CACER.

  1. Ipotesi scenario CER a 50% di energia condivisa e prezzo zonale (pz) → 80 €/MWh
  2. Ipotesi scenario CER a 100% di energia condivisa e prezzo zonale (pz) → 80 €/MWh

Vendita e Valorizzazione non variano. L’unica componente che varia a seconda della % di energia condivisa è la Tariffa PREMIO.​Di seguito un grafico della Ripartizione dei benefici della CER al 100% dell’energia condivisa.


Incentivi

  • Fissa per 20 anni riconosciuta sulla quota parte di energia condivisa;
  • ​Presentazione domanda di incentivazione al GSE entro 120 g.ni successivi all’entrata in esercizio del FV;
  • ​Tariffa incentivante =   Parte fissa  +  Parte variabile;
  • ​La Parte fissa varia in funzione della taglia impianto;
  • ​La Parte variabile in funzione del prezzo di mercato energia;
  • Prevista maggiorazione tariffaria per gli impianti nelle Regioni Centro e Nord.


Ripartizione dei benefici

Di seguito due casistiche di ripartizione degli incentivi della Fondazione CERItalia, una sotto il 55% e una sopra 55% di energia condivisa in modo da ipotizzare tutte le casistiche sviluppate dal Decreto CACER.

  1. Ipotesi scenario CER a 50% di energia condivisa e prezzo zonale (pz) → 80 €/MWh
  2. Ipotesi scenario CER a 100% di energia condivisa e prezzo zonale (pz) → 80 €/MWh

Vendita e Valorizzazione non variano. L’unica componente che varia a seconda della % di energia condivisa è la Tariffa PREMIO.​Di seguito un grafico della Ripartizione dei benefici della CER al 100% dell’energia condivisa.